Isolamento
-
E’ il potere isolante di un serramento, ricavato dalla combinazione delle prestazioni di vetro e struttura. Quasi un terzo delle dispersioni energetiche di un edificio, sia per il riscaldamento che per il raffrescamento, avviene a causa della bassa qualità degli infissi. In Italia esiste una legge specifica alla quale attenersi (D. Lgs. 311/2006) che suddivide il territorio nazionale in sei zone climatiche dalla “A” (zona più calda) alla “F” (zona più fredda) e stabilisce le caratteristiche che devono avere i serramenti installati all’interno delle singole zone climatiche. (Norma di riferimento UNI EN ISO 10077-1). Noi della Falegnameria Menolfi abbiniamo vetrate molto performanti a telai in legno di spessori maggiorati per ottenere serramenti con un potere isolante fino a UW= 0,70 W/mqK.
-
E’ il potere di un serramento di fare da barriera al passaggio del rumore da due ambienti separati come possono essere l’interno e l’esterno di un edificio. Il concetto di isolamento acustico degli edifici ha origini relativamente recenti. Il continuo aumento dell’inquinamento acustico e le crescenti esigenze di confort abitativo, hanno imposto all’inizio degli anni novanta di creare una serie di norme che fissano i requisiti minimi di abbattimento acustico degli edifici in funzione della loro destinazione d’uso (D.P.C.M. 05/12/1997). Affinché sia garantito il corretto livello di isolamento acustico il serramento deve avere una buona permeabilità all’aria, una vetrata molto performante ed essere posato con molta cura. Il nostro sistema serramento PFM_ garantisce un potere fonoisolante che va all’incirca da 32 dB a 46 dB, il quale va combinato con il dato relativo agli altri componenti della facciata, per soddisfare quanto prescritto dalla normativa.
Anti Efrazione
E’ il potere di un serramento di fare da barriera contro le intrusioni indesiderate. La quasi totalità delle intrusioni negli edifici avviene tramite i serramenti. Ammettendo che non esistono mezzi che possano opporsi per un tempo infinito ai tentativi di effrazione, la normativa suddivide le prestazioni in tal senso in classi dalla “1” (la meno sicura) alla “6” (la più sicura) in base alla resistenza dall’infisso in termini di tempo, arnesi utilizzati e atteggiamento del soggetto. (Norma di riferimento UNI 1627-28-29-30/2011).
Noi della Falegnameria Menolfi, con il supporto di AGB, leader nella produzione di meccanismi di apertura/chiusura per serramenti, adottiamo i migliori meccanismi di chiusura per garantire il massimo della solidità e della sicurezza.
Tenuta all'aria
E’ la capacità di un serramento di impedire il passaggio di aria e spifferi anche se sottoposto ad una pressione esterna come ad esempio un forte vento. La prova viene effettuata simulando una spinta fino a 600 Pascal e misurando la quantità di aria che passa attraverso il serramento. A seconda della quantità di aria misurata, viene attribuita al serramento una classe di resistenza da 1 (la più bassa) a 4 (la migliore). Nella classe 4 si ha una situazione è paragonabile alla pressione esterne dovuta ad un vento a 115 Km/orari in completa assenza di spifferi. Come affetti secondari, ma non per questo irrilevanti si hanno un minor passaggio dall’esterno di polveri, smog, odori, a tutto vantaggio del confort interno. (Norma di riferimento UNI EN 12207:4 – EN 1026).
I nostri serramenti PFM_ testati presso i severi laboratori del consorzio LegnoLegno, hanno raggiunto la classificazione più alta “4”.
Tenuta all'acqua
E’ la capacità di un serramento chiuso di impedire il passaggio di acqua anche se sottoposto ad una forte pioggia battente ed alla concomitante pressione esterna del vento. La prova viene effettuata spruzzando acqua contro il serramento e simulando una spinta del vento da un 0 fino a 600 Pascal in una successione di 9 step (0-50-100-150-200-250-300-450-600). La pressione che causa il passaggio della prima goccia d’acqua stabilisce la classe di resistenza del serramento. Con la classificazione maggiore si può certificare un serramento che con pioggia battente e vento oltre i 200 Km/orari, impedisce l’infiltrazione di acqua salvaguardando gli ambienti interni, muri, pavimenti, tendaggio, tappeti. (Norma di riferimento UNI EN 12208).
I nostri serramenti PFM_ testati presso i severi laboratori del consorzio LegnoLegno, hanno raggiunto la classificazione più alta “9A”.
Vetri
La ricerca e lo sviluppo tecnologico in campo vetrario hanno consentito di ottenere vetrate con eccellenti prestazioni in termini di isolamento termico, abbattimento acustico, selezione solare e sicurezza. Per aumentare l’isolamento termico, l’aria disidratata presente all’interno delle intercapedini, viene sostituita con gas specifici (Argon o Kripton) maggiormente performanti. Le vetrate basso emissive vengono invece ottenute tramite il deposito sulle facce del vetro di molecole selettive di ossidi o metalli in grado di riflettere la radiazione termica.
La canalina di giunzione delle vetrate, solitamente realizzata in alluminio, è stata notevolmente migliorata e sostituita con distanziali in materiali isolante e acciaio anodizzato, denominati a “bordo caldo”, con il vantaggio di ridurre notevolmente la formazione di condensa sui bordi dei vetri e delle finestre.
Per ovviare all’eccessivo irraggiamento solare, che potrebbe causare surriscaldamento degli ambienti o disagio luminoso, si utilizzano vetrati con impasto colorato o depositi superficiali, selettivi nei confronti di parte dello spetro solare in entrata.
Per quanto concerne la sicurezza, le vetrate possono svolgere differenti funzioni, dalla protezione dal rischio di ferite in caso di urti accidentali alla resistenza a colpi ripetuti e violenti inferti con oggetti contundenti. A tal proposito le vetrate si possono dividere in stratificate o temperate.
In vetro stratificato di sicurezza è composto da almeno due lastre tenute insieme da uno o più film plastici di PVB, uniti da un processo di pressione a caldo. L’intercalare di PVB mantiene coesi i frammenti in caso di rottura e riduce il rischio di lesioni alle persone e danni agli oggetti. A seconda del numero, della sequenza e dello spessore delle lastre è possibile ottenere diversi livelli di protezione.
Il vetro temperato di sicurezza subisce un trattamento termico che ne aumenta la resistenza agli urti e alla flessione, e ne modifica la modalità di rottura. Rompendosi, infatti, il vetro temperato si spezza in piccoli frammenti dal bordo smussato.
I serramenti PFM_ prevedono vetrate di sicurezza di alta qualità, con isolamento termico fino a 0,50 W/mqK ed un potere isolante di 39 dB.
Posa
La posa in opera costituisce la fase finale del nostro lavoro ed è forse la più delicata. E’ nella posa in opera dove confluiscono tutti gli sforzi di progettazione e realizzazione e dove si devono concretizzare tutte le prestazioni in fatto i isolamento, tenuta, funzionalità, resistenza e durata nel tempo. Durante le fasi posa è necessario prestare particolare attenzione al fissaggio del serramento alle opere murarie, con particolare attenzione al numero ed alla posizione dei fissaggi indicati sul progetto esecutivo, all’secuzione dei giunti esterni ed interni con l’ausilio di idonee guarnizioni, nastri impermeabilizzanti e bandelle auto espansive. Il tutto per garantire ottimi valori di isolamento termico ed acustico, permeabilità all’aria e all’acqua
La corretta posa in opera viene valutata in opere con specifiche prove effettuate (blower door test) con l’ausilio di termocamere e anemometri.
Nello Staff della Falegnameria Menolfi sono presenti installatori certificati e specializzati esclusivamente nella posa di serramenti in legno, che ogni giorno con pazienza e dedizione affrontano le varie situazioni di cantiere.